Libertà di stampa in Sardegna.
Per dovere, altrui, di cronaca, le associazioni Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra si vedono costrette ad integrare alcuni articoli pubblicati oggi, 27 giugno 2011, dal “quotidiano più letto dai sardi”, ossia L’Unione Sarda. Gli articoli non indicano alcun autore ma potrebbero essere firmati dalle due associazioni, dal momento che il quotidiano più letto dai sardi riprende, quasi integralmente, il contenuto di diversi comunicati stampa inviati nei giorni scorsi a tutte le redazioni dei giornali più diffusi in Sardegna. Purtroppo, spesso accade che le redazioni dei quotidiani siano talmente oberate di lavoro da non poter leggere interamente i comunicati stampa e, in questo modo, la notizia viene data al lettore/cittadino, che vuole tenersi informato sulle cose del mondo, in modo parziale, quasi integralmente, appunto. Talvolta, si tratta di banale distrazione, tal altra, di una manifestazione della nuova concezione della libertà di stampa (della quale scrivemmo anche un anno fa) in base alla quale al giornalista è concessa la libertà di modificare la notizia a proprio piacimento, o a piacimento del proprio editore, stravolgendone il senso, dimenticando di rendere noto l’autore di un’azione, regalando al lettore delle perle di notizie misteriose e lasciandogli la possibilità di immaginare quello che preferisce.
Per evitare che il lettore sforzi troppo la fantasia, chiariamo alcune cose: relativamente a quanto riportato a pag. 5 de L’Unione Sarda del 27 giugno 2011, le misteriose associazioni ambientaliste che hanno presentato la richiesta di informazioni sul caso delle centrali eoliche off-shore sono, manco a dirlo, il Gruppo d’Intervento Giuridico e gli Amici della Terra.
Invece, ad integrazione di quanto riportato a pag. 13 dello stesso quotidiano: “l’eccezionale documento fotografico scattato sui monti sopra il cantiere di Bruncu Molentinu a San Vito” che mostra un piccolo aquilotto sono state diffuse dalle solite misteriose associazioni ambientaliste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra le quali, a loro volta, ne hanno avuto conoscenza grazie ad una lettrice del blog.
Si tratta di notizie pubblicate anche su questo blog, pertanto si potrebbe invocare il diritto d’autore ma, in questo caso, si invocano solo la decenza e la professionalità, nell’interesse dei cittadini e dei giornalisti che fanno seriamente il proprio mestiere.
Gruppo d’Intervento Giuridico
« Io ho un concetto etico del giornalismo. Ritengo infatti che in una società democratica e libera quale dovrebbe essere quella italiana, il giornalismo rappresenti la forza essenziale della società. Un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza della criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili, pretende il funzionamento dei servizi sociali, tiene continuamente allerta le forze dell’ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon governo. »
Giuseppe Fava, “Lo spirito di un giornale”, 11 ottobre 1981.
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